Irlanda: oltre 600 milioni di contenitori raccolti in nove mesi

Partito il 1° febbraio 2024, il DRS irlandese ha permesso di ridurre la quantità di contenitori per bevande dispersi sulle spiagge ed ha contribuito a raccogliere fondi per iniziative benefiche. Anche l’aeroporto di Cork è stato dotato di macchine automatiche ad uso dei viaggiatori che possono riscattare così il deposito.

Re-turn, l’operatore di sistema del DRS irlandese, ha annunciato il 22 ottobre che oltre 600 milioni di contenitori per bevande sono stati restituiti per essere riciclati da quando il DRS è entrato in vigore il 1° febbraio 2024.

Al momento non sono stati diffusi dati intermedi sul tasso di raccolta raggiunto rispetto all’obiettivo legale del 70% che Re-turn deve garantire alla fine del primo anno di esercizio.

Il DRS irlandese include bevande confezionate in bottiglie in PET e lattine in alluminio che, a seconda del formato sono soggette ad un deposito che varia da 0,15 a 0,25 euro.

Punti di raccolta nei supermercati e durante gli eventi

Lidl è stato il primo gruppo della grande distribuzione ad avere raggiunto il traguardo dei 100 milioni di contenitori raccolti che corrisponde a quasi un quinto di tutti i contenitori raccolti nel Paese.

Attraverso una dotazione di due Reverse Vending Machines (RVM) presenti in ciascuno dei suoi 180 punti vendita nel paese l’insegna ha gestito 17 milioni di euro di depositi che sono stati riscattati dai consumatori.

Sulla base dei dati riferiti alle transazioni avvenute nei suoi punti vendita Lidl ha reso nota la classifica dei punti vendita e dei Comuni che hanno conferito più imballaggi da quando è stato lanciato il sistema lo scorso febbraio: in testa si trova il Comune di Churchfield, (contea di Cork) con oltre 1,8 milioni di contenitori restituiti, seguito dai punti vendita dublinesi di Tyrrelstown e Finglas, rispettivamente con 1,2 e 1,1 milioni.

Meno imballaggi per bevande dispersi nel littering in natura e nelle città

Una prima ricerca nazionale effettuata a pochissimi mesi di distanza dall’introduzione del DRS dall’Ong Irish Business Against Litter (IBAL) sulla presenza di imballaggi per bevande tra i rifiuti abbandonati aveva rivelato un calo del 30% per le lattine e del 20% delle bottiglie di plastica nelle strade cittadine.

Purtroppo, come lamenta IBAL, le bottiglie in vetro si trovano spesso abbandonate non essendo soggette al sistema cauzionale e questo resta un problema.

Una massiccia riduzione di imballaggi per bevande in plastica e metallo è emersa anche dall’edizione annuale di clean up spiagge e aree costiere Coastwatch che attira volontari da tutto il paese rispetto ai numeri della precedente edizione avvenuta mesi prima che il DRS venisse lanciato.

Per il Ministro dell’ambiente e dell’economia circolare Ossian Smyth, questo risultato è un motivo di “celebrazione” a dimostrare come il DRS “abbia messo in capo delle persone il potere di migliorare l’ambiente”.

Depositi donati in beneficienza

Quasi 900.000 bottiglie di plastica e lattine sono state raccolte durante eventi nel periodo estivo e per la prima volta sono state posizionate delle RVM presso un festival, come l’Electric Picnic. Ai partecipanti agli eventi veniva offerta la possibilità di ottenere il rimborso del deposito in contanti, di ricevere un buono da utilizzare per gli acquisti in loco, oppure di donare l’importo della cauzione in beneficenza.

Reverse Vending Machines anche nell’aeroporto di Cork

Lo scorso giugno Re-turn ha lanciato l’iniziativa di beneficenza, “Return for Children”, che sostiene direttamente sei associazioni nazionali per l’infanzia. Con 470.000 contenitori donati, sono stati raccolti e donati alle sei associazioni oltre 70.000 .

Nell’ambito di un programma pilota sviluppato in collaborazione con l’amministratore di sistema Re-turn, dal 13 di novembre quattro macchine automatiche per la raccolta dei vuoti sono presenti anche nell’aeroporto di Cork, il primo hub di trasporto in Irlanda dove è possibile restituire i contenitori soggetti al DRS.

Delle quattro RVM di cui l’aeroporto si è dotato le due RVM contrassegnate dal rosa sono destinate alla donazione del deposito in beneficenza a “Return for Children”, e due sono RVM standard che consentono ai passeggeri di scegliere se donare il deposito oppure utilizzarlo per acquisti presso i bar e i ristoranti dell’aeroporto. Al termine del programma pilota, l’aeroporto di Cork valuterà i risultati di raccolta e apporterà i miglioramenti e i cambiamenti necessari.

In occasione del lancio delle nuove RVM, Ciaran Foley, CEO di Re-turn, ha dichiarato: “Siamo lieti di collaborare con l’aeroporto di Cork per lanciare i primi distributori automatici di beneficenza in Irlanda. Questa iniziativa promuove la sostenibilità facilitando il riciclo attraverso il sistema di restituzione dei depositi in questo importante snodo dei trasporti, sostenendo al contempo organizzazioni davvero meritevoli che forniscono un sostegno vitale a migliaia di bambini. Ogni bottiglia o lattina riciclata attraverso i nostri RVM di beneficenza contribuisce direttamente a fare la differenza nella vita dei bambini bisognosi”.

Give Take Return : contenitori pensati per la donazione del deposito a Dublino

Re-turn e la Città di Dublino hanno lanciato recentemente un pilota nel centro città denominato Give Take Return con l’installazione di 80 contenitori stradali che consentiranno ai turisti ed abitanti di lasciare imballaggi soggetti al deposito a disposizione di chi voglia (necessiti) riscattarne il deposito.
L’obiettivo del programma è quello di prevenire che bottiglie in plastica e lattine vengano gettate nel rifiuto indifferenziato (riducendolo al contempo questo flusso che intasa i cestini), ma soprattutto evitare che materiali preziosi finiscano smaltiti in inceneritori e discariche. Il progetto pilota si ispira a iniziative simili nei Paesi Bassi, in Svezia e in Danimarca.
Da quando è stato implementato il deposito lo scorso febbraio il quantitativo di imballaggi con cauzione presente nei bidoni stradali si è ridotto del 50% e l’iniziativa dovrebbe migliorare ulteriormente questo risultato.
Il sindaco di Dublino James Geoghegan ha spiegato che con i nuovi contenitori si vuole così prevenire una pratica pericolosa per le persone coinvolte che genera rifiuti per strada come la ricerca nei bidoni stradali dei contenitori cauzionati.
Il ministro Ossian Smyth ha presentato l’iniziativa, già attiva in altri Paesi, augurandosi che l’iniziativa abbia successo e venga replicata da altre cittadine irlandesi.

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