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Segnalaci gli imballaggi di bevande che trovi dispersi nell’ambiente e nei cestini stradali con ABR Radar
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Ogni anno in Italia oltre 7 miliardi di contenitori per bevande sfuggono al riciclo per venire dispersi nell’ambiente o smaltiti con i rifiuti indifferenziati. I mari, le spiagge, i sentieri di montagna, i parchi delle città, i siti archeologici italiani sono deturpati da bottiglie e lattine abbandonate incautamente. Questo non rappresenta solo un ingente danno ambientale, bensì un rischio concreto per la nostra salute, per l’incolumità degli animali ed un danno per le comunità e l’industria del turismo.
Con i suoi quasi 8.000 chilometri di coste, l’Italia è uno dei maggiori responsabili di sversamento di rifiuti plastici nel Mediterraneo.
Un Sistema di Deposito Cauzionale per imballaggi per bevande eviterebbe tale dispersione, riducendo così l’inquinamento ambientale e fornendo una soluzione efficace per i consumatori e per l’industria delle bevande.
Un sistema di deposito cauzionale per bottiglie in plastica e lattine è previsto anche dall’art. 50 del nuovo Regolamento Europeo su Imballaggi e Rifiuti da Imballaggio (Packaging and Packaging Waste Regulation, PPWR) allo scopo di conseguire l’obiettivo del 90% di intercettazione al 2029 per tali imballaggi. Il Regolamento prevede la facoltà per la UE di imporre un sistema cauzionale ai Paesi Membri che non raggiungeranno l’obiettivo di intercettazione del 90 % per le bottiglie in plastica e le lattine per tre anni di seguito.
La nota positiva è che, essendo un Regolamento, viene automaticamente applicato in tutti gli Stati Membri senza dovere essere recepito nell’ordinamento legislativo dei singoli Stati.
La versione finale dell’accordo è stata votata dal nuovo Parlamento dell’UE nel novembre 2024 e dal Consiglio dell’UE il 16 dicembre 2024. Il Regolamento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE nel gennaio 2025 ed entrerà così in vigore. Dopo 18 mesi dall’entrata in vigore, il Regolamento sarà applicato in tutti i Paesi dell’Unione europea.
Anche i risultati di due sondaggi, commissionati dalla campagna ad AstraRicerche nel febbraio 2022 e nel novembre 2023, confermano il supporto della maggioranza degli italiani rispetto all’introduzione di tale sistema. Oltre l’80% del campione intervistato si è infatti espresso favorevolmente rispetto al deposito cauzionale, indipendentemente dall’area di auto-collocazione politica.
Gli aderenti alla campagna “A Buon Rendere – molto più di un vuoto” chiedono pertanto l’introduzione di un Sistema di Deposito Cauzionale di portata nazionale, obbligatorio per i produttori e che copra tutte le tipologie di bevande in bottiglie di plastica, vetro e lattine al fine di proteggere il nostro ambiente, favorire la transizione verso l’economia circolare e raggiungere gli obiettivi europei in materia di raccolta selettiva e riciclo.
Maggiori informazioni sui Sistemi di Deposito sono disponibili qui.
Città metropolitana di Torino – Ente territoriale che include 312 comuni
Comune di Bagnara Calabra (Reggio Calabria)
Comune di Colonna (Roma)
Comune di Bergamo
Comune di Borgosatollo (Brescia)
Comune di Castelnuovo Cilento (Salerno)
Comune di Colloredo di Monte Albano (UD)
Comune di Eboli (Salerno)
Comune di Milano
Comune di Narni (Terni)
Comune di Peschici (Foggia)
Comune di Povegliano Veronese (Verona)
Comune di Quadrelle (Avellino)
Comune di Ronciglione (Viterbo)
Comune di Santeramo in Colle, città metropolitana di Bari
Comune di Santo Stefano del Sole (Avellino)
Comune di Terni
Comune di Vieste (Foggia)
Amici dei Boschi (Pavia)
Basta Plastica in Mare (Rimini)
BackBO Circular Economy Hub (Bologna)
CAI Teramo
Capitanata Rifiuti Zero (Ordona, Foggia)
Comitato Cittadino Uggiano Montefusco (Manduria, Taranto)
Comitato per le Oasi WWF dell’Area Fiorentina
EcoVolontari di Mondavio (Pesaro e Urbino)
FISAC CGIL Sicilia
GAS Pavia
Giacimenti Urbani – No Pla (Milano)
Greenpeace Gruppo Locale di Bergamo
Gruppo Ambientalista Volontari Arese (Milano)
Gruppo Ontano (Montorfano, Como)
Il Molgora – Circolo Legambiente di Pessano con Bornago (Milano)
Legambiente BustoVerde (Busto Arsizio, Varese)
Legambiente Caltagirone (Catania)
Legambiente Ferrara
Legambiente Forlì Cesena
Legambiente Langhe e Roero
Legambiente Legambici Chieti Pescara
Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta
Legambiente Vicenza
Osservatori del verde (Linate, Milano)
Piccola Oasi “Lilly e i Vagabondi” (Lugo di Ravenna)
Retake Roma
Rifiuti Zero Bassano e Dintorni (Bassano del Grappa)
Riscatto al secondo (Municipio Roma II)
Sons of the Ocean (Toscana, Lazio)
Archeoplastica (Ostuni, Brindisi)
Ecoistituto del Veneto Alex Langer (Mestre)