Il governo britannico si sta preparando a introdurre un Sistema di Deposito Cauzionale (DRS) per contenitori di bevande con l’obiettivo di promuovere l’economia circolare e l’aumento dei tassi di riciclaggio. Il progetto iniziale include bottiglie in PET, in vetro e lattine in alluminio, le tipologie di imballaggi inclusi nella maggior parte dei DRS esistenti in Europa.
Tuttavia, secondo Tetra Pak, il modello DRS inizialmente proposto dal governo sarebbe limitato e rischierebbe di alimentare la confusione nei consumatori qualora escludesse quegli imballaggi per bevande che, ad oggi , vengono conferiti dai cittadini ai servizi di raccolta dei rifiuti urbani con le stesse modalità degli altri imballaggi per bevande.
“Il DRS che ci auguriamo è ‘all-in’ ad includere la gamma più ampia possibile di materiali e prodotti, come i cartoni per bevande e le bevande a base di succhi e latte, che vediamo come un’opportunità chiave per il governo britannico per dimostrare le sue ambizioni sul clima e la riduzione dei rifiuti” dichiara Alex Henriksen, direttore generale per il Nord Europa di Tetra Pak, secondo il quale includere le varie tipologie di contenitori per bevande sin dall’inizio, rappresenta anche un’opzione meno costosa rispetto a interventi successivi di adattamento e allargamento di un DRS esistente.
A supporto della sua posizione Tetra Pak porta gli esiti di un sondaggio condotto su più di 2.000 cittadini nel novembre 2021 dai quali era emerso che: più di un terzo (il 38%) degli intervistati fosse erroneamente convinto che i cartoni e i contenitori di plastica in HDPE per bevande fossero già inclusi nella prima proposta di DRS del governo; il 59% dei rispondenti dichiarasse che un DRS non “coerente” con le attuali pratiche di raccolta differenziata domiciliare avrebbe alimentato la loro confusione; il 69% fosse favorevole all’inclusione di almeno un materiale aggiuntivo come contenitore di bevande nel campo di applicazione del DRS.
Assicurarsi la fornitura di materiale riciclato di alta qualità
L’inclusione degli imballaggi in cartone per bevande nel Sistema di Deposito Cauzionale offrirebbe all’industria, secondo la multinazionale, il vantaggio di aumentare la quantità e la qualità di materiali riciclati. Un dettaglio particolarmente importante nel momento attuale in cui, in generale, i produttori di imballaggi hanno difficoltà ad assicurarsi materiali riciclati certificati per l’uso alimentare. Un DRS che include articoli come i cartoni per succhi di frutta fornirebbe al settore delle bevande – e alle aziende di imballaggio come Tetra Pak – una fonte affidabile di materiale riciclato che soddisfa elevati standard di qualità e sicurezza. “Escludendo invece i cartoni dal DRS, l’industria si vedrebbe negare l’accesso a questa materia prima, minando gli sforzi che sono già stati fatti per migliorare la raccolta e il riciclaggio del cartone nel Regno Unito” spiega Henriksen. Secondo il dirigente di Tetra Pak il Regno Unito avrebbe già la capacità per riciclare l’eventuale volume aggiuntivo di cartoni che l’inclusione nel DRS fornirebbe.
L’anno scorso il governo britannico ha lanciato una consultazione pubblica sull’introduzione di un DRS in Inghilterra, Irlanda del Nord e Galles che ha ricevuto 2.590 risposte. Le risposte sono state analizzate e prese in carico dal governo che, nella prima metà del 2022, dovrebbe rendere nota la sua proposta finale sulle caratteristiche del modello di DRS per il paese. Ovvero come opererà, la portata del sistema, come verrà disegnato, nonché i tempi di attuazione ed esecuzione in Inghilterra, dove il DRS dovrebbe partire nel 2024. A seguito della consultazione pubblica e dei pareri dell’industria, parrebbe quindi che il DRS potrebbe essere esteso ad includere categorie di bevande come i succhi e i cartoni del latte.
Delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito, la Scozia sarà la prima ad introdurre un DRS, che dovrebbe entrare in vigore nell’agosto 2023 dopo avere subito un rinvio di un anno. Il governo scozzese ha confermato che in Scozia il Sistema di Deposito includerà le bottiglie in PET, vetro e le lattine in acciaio/alluminio per bevande, e che una cauzione di 20 penny (equivalenti a circa 0,24 euro) verrà applicata su tutti i contenitori di bevande con formato da 50 ml a 3 litri . Si attende ancora di conoscere quali saranno le caratteristiche dei Sistemi di Deposito che sceglieranno invece Inghilterra, Irlanda del Nord e Galles.
Fonte: FoodNavigator
9 Marzo 2022
