Victoria, Australia: partito il DRS che creerà 600 nuovi posti di lavoro

Partito il 1° novembre nello stato più urbanizzato dell’Australia il “Container Deposit System” (CDS Vic) che include lattine, bottiglie e cartoni per bevande.

Come abbiamo raccontato in un precedente articolo il Container Deposit System (CDS Vic) lanciato da meno di due settimane include lattine, bottiglie e cartoni per bevande. Il sistema si avvale di un amministratore centrale, VicReturn, responsabile della gestione degli aspetti finanziari e amministrativi del programma, e tre operatori di zona, TOMRA Cleanaway, Visy e Return-It, ciascuno responsabile della creazione e del mantenimento di una rete di punti di raccolta in una determinata zona dello Stato (rispettivamente, ovest, nord, est). Gli operatori di zona si occuperanno della creazione e della supervisione dei punti di restituzione dei contenitori e riscatto dei depositi a disposizione dei consumatori, oltre a garantire il corretto riciclaggio degli imballaggi raccolti.

CDS Vic è un sistema cauzionale misto che concede due opzioni per la consegna dei vuoti: presso i rivenditori di bevande (modello return-to-retail) dove si potranno trovare sia punti di raccolta automatizzati (dotati di Reverse Vending Machines, RVMs) che con restituzione manuale.

Entro il 2030 l’80% di rifiuti in meno nelle discariche

In tutto lo Stato di Victoria sono stati installate 80 Reverse Vending Machines e entro il primo anno del programma, gli operatori di zona dovranno avere predisposto almeno un punto di raccolta ogni 14.500 abitanti nelle aree metropolitane, almeno uno ogni città di 750 abitanti nelle aree regionali e almeno uno ogni città di 350 abitanti nelle aree remote.

CDS Vic è uno dei progetti finanziati con un investimento di 515 milioni di dollari del governo laburista per una modernizzazione del sistema della gestione dei rifiuti dello Stato di Victoria. Il programma prevede anche un nuovo sistema standardizzato per la gestione di quattro flussi di rifiuti da avviare al riciclaggio, che supporta l’obiettivo al 2030 di deviare dalla discarica verso il riciclo l’80% di tutti quei materiali che attualmente vengono smaltiti.

Creazione di nuovi posti di lavoro

Il Ministro dell’Ambiente Ingrid Stitt ha affermato “II CDS Vic non solamente ridurrà della metà la quantità di rifiuti che vengono smaltiti, massimizzando il riciclo di lattine, bottiglie e cartoni, ma creerà anche più di 600 nuovi posti di lavoro in tutto lo Stato”.

Si stima che TOMRA Cleanaway creerà circa 200 nuovi posti di lavoro nella sola zona ovest: le posizioni create comprenderanno personale di vendita, tecnici, autisti addetti alla raccolta, operatori nei punti di raccolta e negli impianti di selezione e riciclo.

Ci siamo prefissati di fornire posti di lavoro significativi e qualificati nell’ambito dell’economia circolare in tutta la ‘West Zone’ del CDS Vic, in grado di svolgere una serie di mansioni diverse e, in ultima analisi, di ottenere benefici sociali, ambientali ed economici per tutti“, ha detto James Dorney, Amministratore Delegato di TOMRA Cleanaway.

Visy sarà supportata da Envirobank, un’azienda indigena riconosciuta per gestire insieme i punti di raccolta nelle regioni di Loddon, Mallee e Hume, nonché nei sobborghi interni nord-orientali di Melbourne. Il programma creerà, secondo le stime, 215 posti di lavoro diretti e fino a 500 indiretti.
I DRS recuperano quantità maggiori di materiali e di migliore qualità

Lo studio “Returning to work: Understanding the Jobs Impacts From Different Methods of Recycling Beverage containers“, ha stimato quali potrebbero essere i guadagni netti in termini occupazionali equivalenti al tempo pieno negli Stati Uniti, confrontando le diverse modalità di gestione nella raccolta dei contenitori per bevande in vetro, alluminio e polietilene tereftalato (PET). Gli autori hanno rilevato che i sistemi di deposito cauzionale possono generare un numero di posti di lavoro da 11 a 38 volte superiore rispetto ai sistemi di raccolta domiciliari. Inoltre, i DRS creano almeno 5 volte più posti di lavoro nella raccolta, nella selezione e nel trasporto degli imballaggi per bevande rispetto a quelli offerti dalle raccolte tradizionali dei rifiuti.

Il principale motivo sta nelle maggiori quantità di materiale di qualità raccolto per il riciclo che viene garantito dagli alti tassi di intercettazione dei contenitori tipici dei sistemi cauzionali. Infatti grazie all’incentivo economico della cauzione le quantità di imballaggi per bevande intercettate dai sistemi cauzionali sono tre volte maggiori rispetto a quelle delle raccolte domiciliari con una conseguente richiesta di maggiore forza lavoro impiegata nelle fasi di raccolta, trattamento e riciclo.

Occupazione creata negli USA dai diversi sistemi di raccolta degli imballaggi. Factsheet: Deposit return systems create more jobs”.

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