Fost Plus non ha alcun interesse per la prevenzione, la riduzione e il riuso degli imballaggi: è quanto emerge da uno studio di Recycling Netwerk Benelux che mette in luce le carenze della politica belga in materia di imballaggi.
Dal sito di RNB – partner internazionale della Campagna A Buon Rendere
Secondo lo studio Review of EPR for Packaging Waste in Belgium – Paper 1 Prevention and Reuse di Recyling Netwerk Benelux (RNB), Fost Plus il PRO (Producer Responsability Organizer) nazionale del Belgio non considera nel suo operato le prime ERRE della gerarchia di gestione dei rifiuti per quanto riguarda gli imballaggi. Sebbene la prevenzione e il riutilizzo degli imballaggi debbano essere una priorità per legge nella gestione degli imballaggi, la loro quantità è sempre in aumento. Le Regioni che formano il Belgio non sono ancora intervenute. RNB esorta pertanto i politici a distogliere l’attenzione al solo riciclaggio e a concentrarsi sulla sostenibilità degli imballaggi in senso lato.
Se si vuole operare nello spazio sicuro nei limiti dei confini planetari tutti i settori devono fare la propria parte e diventare più sostenibili. L’impatto ambientale del settore degli imballaggi è elevato e pertanto la riduzione degli imballaggi non può che essere centrale. La posta in gioco è alta: se in Europa il 50% di tutte le confezioni per alimenti, bevande e prodotti per la casa fossero riutilizzabili, si risparmierebbero 3,7 MT di CO2 e 28 milioni di tonnellate di materiale ogni anno. Ogni anno in Belgio passano circa 170 chilogrammi di imballaggi.
In Belgio la responsabilità di rendere gli imballaggi più sostenibili per conto di tutte le aziende che immettono imballaggi ad uso domestico ricade su Fost Plus. La Commissione interregionale per gli imballaggi (IVC) supervisiona l’operato di Fost Plus per conto delle Fiandre, Vallonia e Regione di Bruxelles. Questo è quanto prevede l’Accordo di cooperazione interregionale sugli imballaggi dalla quale dipende anche il riconoscimento di Fost Plus come PRO ( Producer Responsibility Organisation)(1) , che scade alla fine del 2023. I negoziati per un nuovo riconoscimento sono attualmente in corso. RNB chiede che la prevenzione e il riutilizzo siano al centro del nuovo riconoscimento.
Rob Buurman – Direttore Generale di RNB: “La politica regionale sugli imballaggi è allineata ad una classica economia lineare in cui non si affrontano i problemi derivati da un consumo crescente di imballaggi monouso, ma si punta solo alla raccolta e al riciclaggio“.
I cinque principali risultati del rapporto (in inglese) che può essere liberamente scaricato qui sono i seguenti:
- La quantità di imballaggi e quindi di rifiuti di imballaggio sta aumentando a livello pro capite;
- La legge stabilisce che la percentuale di imballaggi riutilizzabili rispetto a quelli monouso non deve diminuire mentre è il trend costante degli ultimi 20 anni;
- Le aziende sono tenute a presentare all’IVC i piani di prevenzione, ma questi non vengono resi pubblici. Non è chiaro cosa contengano e non è nemmeno chiaro cosa ne faccia il governo. Si ha l’impressione che si tratti di un esercizio burocratico senza effetti o conseguenze;
- Esiste una linea telefonica diretta per segnalare esempi di imballaggio eccessivo, ma è difficile da trovare e sembra che non ci sia alcun controllo o follow-up su ciò che viene segnalato;
- La supervisione delle attività di Fost Plus appare minima o assente e il governo non interviene quando i requisiti legali non vengono soddisfatti.
Rob Buurman: “C’è una mancanza di trasparenza nella politiche legate all’assolvimento dell’EPR e nell’applicazione degli obiettivi legali (vincolanti). Inoltre avviene anche che tali obiettivi e doveri, già poco ambiziosi, non vengano applicati o non producano effetti misurabili“.
Raccomandazioni
Nello studio, Recycling Network Benelux esamina i dati relativi ai rifiuti di imballaggio e gli accordi in vigore e formula una serie di raccomandazioni per migliorare le politiche esistenti. In particolare l’organizzazione chiede maggiore trasparenza e obiettivi dettagliati per la prevenzione e il riutilizzo. Inoltre, almeno il 5% del budget di Fost Plus dovrebbe essere utilizzato per sistemi di imballaggio riutilizzabili, come già avviene in Francia con il PRO nazionale Citeo.
Lo studio fa parte di una ricerca più ampia mirata a portare a un livello superiore la discussione sulla responsabilità del produttore nella gestione degli imballaggi e di incoraggiare un miglioramento delle politiche di prevenzione e riciclo. Nei prossimi mesi seguiranno diverse pubblicazioni.
(1) Organizzazione corrispondente al sistema Conai in Italia
